La presenza di questo professionista della Musicoterapia Italiana che da tempo contribuisce allo sviluppo della disciplina attraverso un impegno costante profuso nell'ambito clinico, della formazione e della ricerca, ha sicuramente impreziosito ulteriormente questa esperienza al contatto con il mondo sonoro musicale.
Il laboratorio, introdotto dalla presidente della coopertiva Francesca Sottilotta, è stato coordinato dal prof. A.Raglio; suddiviso in tre parti e supportato da alcuni riferimenti teorici, ha visto la partecipazione attiva di tutti i partecipanti. Tra questi, alcuni hanno scelto di vivere in prima persona la dimensione del gruppo che si è espresso nell'improvvisazione sonoro musicale utilizzando tutti gli strumenti presenti. Alcuna difficoltà o impedimento, dato dalla scarsa conoscenza da parte di alcuni del mondo formale della musica, hanno influenzato negativamente l'armonia del gruppo; in Musicoterapia non è importante la performance...
Durante l'esperienza la specificità di ciascuno ha trovato completezza nell'incontro dell'unicità espressiva dell'altro, alla ricerca di punti in comune, riuscendo ad intessere armonie e scambi relazionali in alcuni momenti molto intensi e carichi di tensioni emotive personali e gruppali. Ritmi e melodie che hanno caratterizzato dialoghi sonoro musicali, giochi esplorativi con gli strumenti, divenuti elementi fondamentali di una comunicazione calata nel contesto non verbale, dove il qui e ora segna le relazioni.
Un'esperienza realizzata grazie al contributo di due musicoterapisti della cooperativa, Giacomo Arena e Nuccia Praticò, che hanno dato il loro apporto significativo all'interno del gruppo conducendolo con discrezione e professionalità alla scoperta dei suoni che diventano così canale preferenziale, che avvicina in tempi decisamente brevi ,identità sonoro musicali apparentemente distanti...
Grazie a tutti coloro che hanno creduto in questo seminario, grazie a tutti coloro che hanno voluto condividere con i presenti i propri vissuti emotivi. Alla prossima! Ti aspettiamo...
Il laboratorio, introdotto dalla presidente della coopertiva Francesca Sottilotta, è stato coordinato dal prof. A.Raglio; suddiviso in tre parti e supportato da alcuni riferimenti teorici, ha visto la partecipazione attiva di tutti i partecipanti. Tra questi, alcuni hanno scelto di vivere in prima persona la dimensione del gruppo che si è espresso nell'improvvisazione sonoro musicale utilizzando tutti gli strumenti presenti. Alcuna difficoltà o impedimento, dato dalla scarsa conoscenza da parte di alcuni del mondo formale della musica, hanno influenzato negativamente l'armonia del gruppo; in Musicoterapia non è importante la performance...
Durante l'esperienza la specificità di ciascuno ha trovato completezza nell'incontro dell'unicità espressiva dell'altro, alla ricerca di punti in comune, riuscendo ad intessere armonie e scambi relazionali in alcuni momenti molto intensi e carichi di tensioni emotive personali e gruppali. Ritmi e melodie che hanno caratterizzato dialoghi sonoro musicali, giochi esplorativi con gli strumenti, divenuti elementi fondamentali di una comunicazione calata nel contesto non verbale, dove il qui e ora segna le relazioni.
Un'esperienza realizzata grazie al contributo di due musicoterapisti della cooperativa, Giacomo Arena e Nuccia Praticò, che hanno dato il loro apporto significativo all'interno del gruppo conducendolo con discrezione e professionalità alla scoperta dei suoni che diventano così canale preferenziale, che avvicina in tempi decisamente brevi ,identità sonoro musicali apparentemente distanti...
Grazie a tutti coloro che hanno creduto in questo seminario, grazie a tutti coloro che hanno voluto condividere con i presenti i propri vissuti emotivi. Alla prossima! Ti aspettiamo...
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